venerdì 21 gennaio 2022

CULPA IN VIGILANDO


Molteplici sono le responsabilità giuridiche derivate da errori che vanno a ricadere sugli insegnanti o sul personale ATA in caso di danni che si sarebbero potuti evitare. Oltre alla culpa in vigilando, c'è anche la responsabilità penale, la responsabilità disciplinare e la responsabilità patrimoniale.

https://www.edscuola.it/archivio/ped/vigilanza.html

 

https://www.orizzontescuola.it/culpa-in-vigilando-quando-docenti-hanno-responsabilita-e-quando-no-alcuni-casi/

 

 https://www.orizzontescuola.it/culpa-in-vigilando-cose-cosa-conta-per-i-giudici-e-quando-sono-responsabili-i-collaboratori/

 

https://www.studiocataldi.it/guide_legali/pillole/la-responsabilita-scolastica.asp

 

http://www.istruzionepiemonte.it/wp-content/uploads/2013/04/CULPA-IN-EDUCANDO-E-CULPA-IN-VIGILANDO.pdf

 

http://www.salvisjuribus.it/art-2048-c-c-le-responsabilita-per-culpa-in-vigilando-e-culpa-in-educando/

 

 https://win.gildavenezia.it/normativa/schede/responsabilit%C3%A0_civile_docenti2.pdf

 

SCUOLA E PRIVACY

 

 
La tutela della privacy garantisce il rispetto dell’identità, della dignità e della sfera più intima della persona.

ATTIVITA' FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO (40+40)


  NORMATIVA (40 + 40 ORE)

All’art 29/1 del CCNL/2007 :  “L’attività funzionale all’insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi.”

Il Piano delle attività deliberato dal collegio dei docenti è obbligatorio per tutti i docenti (art. 28/4 del CCNL/2007).

L’eventuale assenza ad un’attività collegiale deliberata va giustificata come se fosse un’assenza tipica (permessi per motivi personali, ferie, certificato medico ecc.).

 Le 40 ore per riunioni collegiali sono separate dalle 40 dei consigli di intersezione, interclasse e classe.

Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative:

a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;

b) alla correzione degli elaborati;

c) ai rapporti individuali con le famiglie.

Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:

a) partecipazione alle riunioni del Collegio dei docenti, ivi compresa l’attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l’informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali, quadrimestrali e finali e sull’andamento delle attività educative nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a 40 ore annue;

b) la partecipazione alle attività collegiali dei consigli di classe, di interclasse, di intersezione.

Gli obblighi relativi a queste attività sono programmati secondo criteri stabiliti dal collegio dei docenti; nella predetta programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore annue;

c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione.Le operazioni di scrutinio ed esami non rientrano nel computo delle 40 + 40 ore , tali operazioni (svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione) sono un atto dovuto (art. 29/3 punto c del CCNL).

Solo le ore eccedenti le 40 stabilite per queste ultime attività sono retribuite con il Fondo di istituto come attività aggiuntive di non insegnamento (art. 88, comma 2, lettera “d”).